Il nostro Laboratorio investe continuamente in ricerca e strumentazione tecnologica, per poter assistere ogni cliente nell’affrontare idoneamente ogni nuova disposizione normativa.
Gli inquinanti emergenti sono sostanze che vengono prodotte per l’industria e trasformate o generate durante le diverse fasi di lavorazione: la normativa comunitaria, anche grazie al contributo di istituti di ricerca, segnala periodicamente la pericolosità di alcune sostanze per la manipolazione o per la salute dell’ambiente e dell’uomo.
L’attenzione a queste problematiche ci porta ad essere sempre in prima linea nell’adeguamento dei nostri sistemi, così come accaduto per la problematica legata ai composti PFAS:
Sono sostanze chimiche “permanenti”, in quanto sono estremamente persistenti nel nostro ambiente e organismo. Possono avere effetti negativi sulla salute come danni al fegato, malattie della tiroide, obesità, problemi di fertilità e cancro.
Sono utilizzate in ambito industriale e impiegate in moltissimi settori; composti dall’acido perfluoroottanoico (PFOA) e l’acido perfluoroottansulfonico (PFOS) sono presenti in molti prodotti dell’industria tessile, in quella della carta, dell’utensileria e nell’industria chimica e vengono utilizzati per rendere resistenti i materiali e i prodotti che potrebbero venire a contatto con acqua o grassi, i PFAS infatti hanno proprietà idro e oleo repellenti.
UNI EN ISO 9001:2015 (Certiquality No. 5010)
UNI EN ISO 14001:2015 (Certiquality No. 14341)
UNI ISO 45001:2018 (Certiquality No. 28416)